Scrivimi: “ciao ciao virus” Scrivimi quando il tempo avrà spogliato gli attimi. Ecco che ancora una volta, ci siamo trovati a vivere nudi, in questo tempo che ci aveva assoggettati a una realtà fatta di finzioni, aberrazioni e anche perchè no, illustrazioni. I nostri volti, ritratti in app fuori controllo. Fumetti per trasformarci in supereroi dei tempi moderni. Noi che sfidiamo le regole. Noi che sfidiamo l’America, noi che ci ritiriamo quando annuncia aiuti per liberarci dall’oppressore indignato. Ah, ma noi stavamo solo scherzando. Ed eccoci di nuovo pronti a far finire i nostri bei faccioni sui poster, indignarci per gli atteggiamenti altrui, ovviamente, speculari ai nostri. E di nuovo sei grande, grande, grande come te, sei grande solamente tu, che credi di essere libero perchè ti han concesso l’ora d’aria. La vera libertà è la salute e poter dire prima o poi “ciao ciao virus”. Testo e voce Giovanna Giaquinto Musica ccMixter

L’Allergia Mormora la gente mormora, falla tacere praticando l’allergia - e ormai ci siamo. I tempi sono maturi. Raffreddori da fieno. Pollini di ogni specie e starnuti a raffica. L’allergia, oggi più che mai, ci tiene lontani dal mondo. Segue una fuga di massa, nel momento in cui starnutiamo. Ogni tanto ci impressioniamo anche noi, però certo è che la natura ha trovato il modo per crearci un isolamento sociale oltre quello a cui ci stiamo sottoponendo volontariamente o meno, per dedurre la nostra presenza da un’invasione di virus che sembrava non dovesse mai aggredirci. Buone notizie però arrivano dalle fonti ufficiali. Come è bello far l’amore da Trieste in giù. Ecco l’Italia è unita, finalmente, dopo anni di divisioni e lotte intestine (i cosiddetti movimenti di pancia) dalla scelta di azioni ma anche privazioni per far passare il tempo in casa senza sentire l’esigenza di uscire, o almeno farlo una volta a settimana per rimpinguare i frigo rimasti vuoti, in seguito alle varie sfide alla “masterchef” che hanno determinato la produzione di massa di pizze, primi piatti e dolci, finiti indiscriminatamente su facebook. Niente più culi di gallina insomma sulle facce degli italiani, trasferiti questa volta, direttamente nei loro piatti. Testo e voce Giovanna Giaquinto Musica ccMixter