“Agli uomini di cuore, a coloro che si ostinano a credere nel sentimento puro. A tutti quelli che ancora si commuovono. Un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai sogni.” [Miguel De Crevantes] Questo diario personale e sentimentale è dedicato a loro. Buon ascolto e...in alto i cuori!
“Agli uomini di cuore, a coloro che si ostinano a credere nel sentimento puro. A tutti quelli che ancora si commuovono. Un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai sogni.” [Miguel De Crevantes] Questo diario personale e sentimentale è dedicato a loro. Buon ascolto e...in alto i cuori!
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Caro Diario,
in quella sera di maggio l’aria portava con se la salsedine del mare in burrasca. Mia madre seduta sulla veranda di casa, si stava rilassando un po’ dopo aver messo a letto le mie due sorelline Lia e Rosy di 6 e di 3 anni. Da li a poco sarei arrivato io. Terzo figlio. Felicia con le mani accarezzava la grossa rotondità del grembo, facendo dei lunghi e profondi respiri. L’aria fresca e salata entrava dalle narici portando con sé la malinconica solitudine della spuma delle onde che s’illude di essere sposa del mare e invece non ne è che concubina. Così si sentiva mia madre....
Giovedì 9 settembre 2021
Caro Diario,
oggi mio padre avrebbe compiuto 96 anni. Benedetto era un uomo di poche parole Benedetto. Quando da piccolo combinavo qualcosa di storto, invece di sgridarmi o darmi uno scappellotto, mi lanciava certi sguardi così affilati che spesso mi facevo la pipì addosso. Poi sono cresciuto e le occhiate sono diventate parole. A dire la verità non è che mi parlasse tanto, ma quando lo faceva trapassava la mia anima. Avrò avuto poco più di 15 anni quando mi ha detto che nel mio vocabolario personale non dovevano ma mancare due parole: grazie e fiducia. - Grazie è la migliore preghiera che chiunque possa dire. Esprime gratitudine, umiltà e comprensione. Mentre la fiducia è la cura per la paura - Mi dice questo e poi mi racconta, "la storia della lettera di nonno Basilio. Suo padre. Il nome che porto....
Buon ascolto e...in alto i cuori!