Con la chiusura delle scuole a causa dell'emergenza sanitaria causata dal Covid-19, nel dibattito pubblico si è tornati a parlare del sistema scolastico e dei suoi problemi. Con la sociologa Chiara Saraceno abbiamo riflettuto sul ruolo della scuola nell'abbattimento delle disuguaglianze sociali ed economiche di bambini e bambine e di come la politica debba rimettere al centro la scuola e l'educazione tra le sue priorità nella ripartenza dopo la quarantena.

Della Guerra che sta avvenendo in Yemen si conosce poco, ma quello che ormai in molti sanno è che da 5 anni si sta consumando la più grave crisi umanitaria del mondo. In questo podcast scoprirete cosa è successo e cosa sta accadendo in Yemen, anche in questo periodo di emergenza globale causata dal Covid-19. Ne abbiamo parlato con Riccardo Noury di Amnesty International Italia e Laura Silvia Battaglia, giornalista freelance che ha lavorato e vissuto in Yemen.

Sono trascorsi settantacinque anni dal 25 aprile 1945. Con questo episodio, insieme allo storico Miguel Gotor, cerchiamo di ripercorrere le emozioni e i sentimenti di quel giorno di tanti anni fa, per far sì che quei valori e quei sacrifici risuonino sempre. Buon 25 aprile!

Vi proponiamo una piccola rassegna di contributi, secondo noi necessari per riflettere sulla crisi che stiamo vivendo: ogni settimana cerchiamo di rintracciare, all’interno del caos informazionale che ci sommerge, un filo rosso per permetterci di capire quella stessa crisi. Le parole chiave di questa settimana sono: casa, disuguaglianze, protezione e privilegio. Questa settimana vogliamo parlare di disuguaglianze, e dei diseguali effetti del virus sulle persone. Quando ci adeguiamo agli slogan, quando diamo per scontato che dobbiamo riprendere la produzione al più presto, stiamo ignorando una fetta imprescindibile del tessuto sociale, fatta di persone, associazioni e corpi intermedi che devono essere la priorità in un periodo di crisi come questo. Come sempre, il primo passo è quello di rendersi conto del perché non riusciamo a vedere queste priorità.

Cos'è la verità? Ciò che accade nel mondo reale o ciò che è percepito come reale dagli esseri umani? E qual è il ruolo di piattaforme digitali come Facebook nella formazione degli pseudo-ambienti che utilizziamo per elaborare le nostre opinioni sul mondo? In questo episodio proveremo a riflettere su come le logiche commerciali siano penetrate in ogni aspetto della nostra realtà attraverso l'informazione, modificando la percezione della verità e la nostra vita quotidiana. Fonti, in ordine di menzione: McIntyre, L. (2018). Post-truth, Cambridge (USA), MIT Press, trad. it. Post-verità, Torino, UTET, 2019. Nejrotti, F. (2018), Hapax Legomenon. Sulla guerra delle parole, in: Daniele Gambetta (a cura di), Datacrazia, Ladispoli, D Editore, pp. 280-95. Raimo, C. (2017), Un antidoto al veleno della post-verità, Internazionale, onli-ne, https://www.internazionale.it/opinione/christian-raimo/2017/01/21/post-verita-antidoto AGCOM. (2017), La filiera dei contenuti fake e le strategie di disinformazione online, rapporto tecnico. Floridi, L. (2016), Fake news and a 400-year-old problem: we need to resolve the ‘post-truth’ crisis, The Guardian, online, https://www.theguardian.com/technology/2016/nov/29/fake-news-echo-chamber-ethics-infosphere-internet-digital Lovink, G. (2016), Social Media Abyss, Cambridge (UK), Polity Press, trad. it. L’abisso dei social media, Milano, Università Bocconi Editore, 2016. Silverstone, R. (2007), Media and morality. On the Rise of the Mediapolis, Cambridge (UK), Polity Press, trad. it. Mediapolis. La responsabilità dei media nella civiltà globale, Milano, Vita e Pensiero, 2009.

Vi proponiamo una piccola rassegna di contributi, secondo noi necessari per riflettere sulla crisi che stiamo vivendo: ogni settimana cerchiamo di rintracciare, all’interno del caos informazionale che ci sommerge, un filo rosso per permetterci di capire la stessa crisi. Le parole chiave di questa settimana sono: tecnologia, dati, responsabilità e solidarietà. Abbiamo deciso di parlare di tecnologie e dati perché – e non solo in questo periodo – fanno emergere questioni controverse. La tecnologia non è separabile dal contesto sociale che ne permette messa in forma, sviluppo e innovazione. La tecnologia è, oggi come ieri, uno spazio per riflettere sulla società.

Durante queste giornate di sovraesposizione informativa abbiamo rintracciato un filo rosso che accomuna molteplici riflessioni sulla crisi che stiamo vivendo. Le parole chiave di questo filo rosso sono: normalità, globalizzazione, visibilità, alternativa. Vogliamo quindi proporvi una piccola rassegna di contributi che secondo noi sono necessari per riflettere sulla crisi attuale. L'esercizio che vi chiediamo di tentare è: provate a seguirci tra filosofia, sociologia e geopolitica. Provate a rintracciare con noi quelle quattro parole chiave, e perché è necessario contestualizzarle. Nota bene: la piccola rassegna che segue è assolutamente arbitraria. Nell'ultima settimana abbiamo raccolto interventi da fonti molto diverse tra loro. Non ci sono legami di necessità tra gli articoli che abbiamo scelto, e i salti tra uno e l’altro potranno apparire lunghi, brevi, azzeccati, banali, inventati o immotivati. Autrici e autori degli interventi citati non hanno preso parte del processo di scrittura, e potrebbero essere completamente in disaccordo con quello che scriviamo. Vi chiediamo la fiducia di seguirci in questo percorso.