Riascoltiamo l’anarchico talk-show concerto della Trovarobato trasmesso tra il 2005 e il 2009. Situazionismi, follie, e un treno in corsa.
Dietro alla produzione di Magazzeno Bis c’era un luogo che aveva quasi lo stesso nome, eccezion fatta per il bis. Il Magazzeno fu il covo e il cuore pulsante della Trovarobato. Precorrendo i tempi il format prevedeva un secret concert che portò negli studi dell’etichetta alcune delle realtà più in vista tra il 2005 e il 2009. Ma non solo un concerto dal vivo: il gruppo veniva intervistato da Michele Orvieti, dal pubblico selezionato e invitato dallo staff, e da una serie di personaggi che per i frequentatori di quegli happening divennero dei piccoli miti: Bruce Degli Esposti, un critico musicale con una predisposizione nei confronti dell’aerofagia, il dott. Guglielmotti oscuro funzionario di un’agenzia collegata all’Enpals; e ancora antiche registrazioni ritrovate in cantine romane, citofoni improbabili, sponsor ineffabili. Il tutto con un occhio e un orecchio ai mitologici Arbore e Boncompagni d’antan.