Dan Francis Croll, dell’Inghilterra senza fronzoli. Sportivo e accattivante, diventa musicista per uno scherzo del destino. Ma dobbiamo ringraziarlo, il destino naturalmente, perché ci ha regalato tanta buona musica.
Nick Murphy, o meglio, Chet Faker mischia la musica elettronica con un lounge romantico che non delude ma ti lascio incompleto. Però l’Australia continua a dimostrasi un bacino culturale niente male.
Un gruppo belga, proveniente da quel triangolino magico Belgio-Olanda-Lussemburgo che ancora stenta a decollare. Ma date una possibilità a questi ragazzi, se la meritano.
Gli Zen Circus, nati nel 1994, si apprestano a debuttare a SanRemo quest’anno. Un percorso lungo pieno di vicessitudini e coincidenze non sempre felici.
I Glass Animals, un gruppo non definito per eccellenza. Da Oxford mischiano stili e suoni diversi in un genere che neanche loro sanno definire. Ed é questo il loro segreto.
I Bon Iver, capitanati dal cantante Justin Vernon, ripercorrono con la loro musica una malinconia a lungo termine, in cui il legame del nostro passato con il nostro presente resiste ad ogni intemperie. Un malinconica tristezza che riesce a entrarti e essere fuorviante.
I Fleet Foxes da Seattle. Nati nel 2006 mischiano l’indice al folk alternativo. Una combo aulica che mette insieme magia e realtà. Temi delicati e canzoni rompicapo sono la loro vera essenza.