Benvenuto in Cartoline senza tempo, un podcast ideato e prodotto dai soci di DiverCity.
Musiche a cura di Davide Livelli, Gabriele e Daniele Garlaschelli.
Da un'idea di Giulia Giaganini, un podcast fatto di ricordi. Le parole dei nostri nonni, raccontate ai propri nipoti. Per ogni breve puntata un tema, un nonno e un ricordo diverso. Un modo per fare compagnia alle persone che possono spesso insegnarci tanto, e che ogni tanto dimentichiamo. Un modo per dare valore alla memoria e per strappare un sorriso a chi ci vuole bene.
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Questo episodio marca la fine del nostro percorso volto alla riscoperta del Palazzo Senza Tempo. I nostri primi passi all’interno di quelle mura storiche sono stati fatti grazie alla guida di Remo Volpi, il nonno sorridente e chiacchierone dei primi episodi. Come vi avevamo promesso, siamo tornati da lui, per assaporare un ultimo frammento dei suoi ricordi legati ad un film di fama internazionale, che lo ha visto coinvolto. Stavolta ci spostiamo in nord Italia, ma le radici della sua storia, continuano ad essere ben salde nelle colline di Peccioli, anche grazie al contributo finale da parte del Sindaco di Peccioli. Proprio grazie a Renzo Macelloni, creeremo un ponte tra passato e futuro, esplorando alcuni dei progetti innovativi che vedranno coinvolto il palazzo, una volta inaugurato.
Margherita, poco più giovane di Licia, è stata una delle prime persone ad aver frequentato le scuole medie a Peccioli e oggi ci spiega alcune particolarità del sistema scolastico negli anni '50. Tra latino, giorni di festa e ginnastica all'aperto, la classe che univa maschi e femmine era divisa soltanto durante le lezioni di applicazioni tecniche ed economia domestica, materie che al giorno d'oggi suonerebbero sessiste. Infine un evento astronomico particolare ha coronato i suoi anni delle medie che ancora oggi Margherita ricorda con affetto.
La protagonista dell'episodio di oggi è Amelia, una raggiante signora dalla vivida memoria, che ricorda con affetto il periodo trascorso nel Palazzo Senza Tempo. Nonostane siano molti anni che non vive più a Peccioli, Amelia è rimasta molto legata al suo paese natale e al Palazzo di Via Carraia dove ha vissuto per alcuni anni con il marito. Oggi ci racconterà di come si viveva e cosa si faceva all'interno di quelle stanze, così spaziose e accoglienti per chiunque avesse bisogno di cuocere un po' di pane...
La seconda parte della chiacchierata con Rosa è un connubio di aneddoti allegri e movimentati, all'insegna dell'amore coniugale e la passione per la danza e il canto. In men che non si dica, Rosa si trasforma in Marilyn Monroe, mostrando vecchie fotografie un po' provocanti per l'epoca e meravigliosi abiti da festa. Lasciamoci quindi trasportare dal suono della fisarmonica...
Esistono ricordi speciali, ma alcuni sono proprio indelebili, come quelli relativi al primo bacio. Stavolta siamo in compagnia di Rosa, storica fioraia, per ripercorrere gli inizi della sua storia d'amore, e molto altro, tra le mura del palazzo senza tempo. Ascoltate la prima parte dell'intervista a Rosa.
In questo episodio speciale ripercorreremo l'entrata in guerra, i bombardamenti e la liberazione del paesino che ospita la seconda stagione del podcast, in compagnia di quattro abitanti del palazzo. Questo episodio corale sarà segnato da un intreccio continuo di testimonianze storiche di grande valore, capaci di descrivere alla perfezione le avventure e i drammi della seconda guerra mondiale. Lasciamo quindi la parola a Licia, Remo, Amelia e Rosa, per conoscere le loro esperienze ancora prima che venissero ad abitare nel Palazzo senza tempo.
Oggi siamo in compagnia di Anna Maria, classe 41, che ha abitato per più di 40 anni all’interno del Palazzo di via Carraia. Essendo stata l’inquilina che ci ha vissuto più a lungo, non potevamo perderci una chiacchierata con lei.
Ecco quindi la presentazione della coraggiosa Anna Maria che ha svolto lavori duri e abitato da sola nel palazzo, in via di decadenza, per anni.
Come ci aveva introdotto Remo, il Palazzo Senza Tempo ha ospitato per vari anni le prime scuole medie di Peccioli, ed oggi ascoltiamo i ricordi di una alunna. Licia, dopo vari trasferimenti ed esami, ha frequentato soltanto la terza media nel palazzo ma se lo ricorda sempre con grande piacere. Infatti partecipa volentieri alle cene di classe e tuttora saluta tutti i suoi ex compagni, anche quelli che erano stati i più fastidiosi per lei...
Continuiamo il nostro viaggio nel tempo alla scoperta del Palazzo di Via Carraia con la seconda parte dell'intervista a Remo, l'autista della fattoria che ha passato quasi tutta la sua vita nell'edificio. In questa puntata daremo uno sguardo generale alle differenti attività svolte nel palazzo, le cui numerose famiglie erano saldamente unite dalla generosità e dall'affetto e infatti sia la nobile antica proprietaria che il nostro intervistato non si sono mai tirati indietro per aiutare il prossimo.
Bentornati in Cartoline Senza Tempo, un podcast fatto di ricordi.
Lo scorso marzo abbiamo raccolto testimonianze di nonni vicini e lontani, conosciuti ed estranei, che ci hanno appassionato con i loro racconti e insegnato l’importanza del passato.
Dopo circa un anno le memorie che prenderanno vita in questi nuovi episodi ruoteranno tutte attorno allo storico Palazzo di Via Carraia della cittadina di Peccioli, in Toscana.
Per conto della Fondazione Peccioli per l'Arte vi presentiamo il primo episodio.
Scritto e prodotto dai soci di DiverCity.
Musiche composte e dirette dal M° Simone Valeri dell'Accademia Musicale Alta Valdera.