Quando arriva in Italia dalla Tunisia, Moutya M’Barek ha da poco compiuto 18 anni. È giovane, non ha documenti e la sua vita prende una brutta piega, che lo porta in carcere. Venticinque anni dopo ha una bella famiglia, è in regola con i permessi e ha un lavoro di responsabilità. Sul numero 15 de L'Ora del Pellice abbiamo raccontato la sua storia di reinserimento lavorativo, tra difficoltà e traguardi raggiunti.
Quando arriva in Italia dalla Tunisia, Moutya M’Barek ha da poco compiuto 18 anni. È giovane, non ha documenti e la sua vita prende una brutta piega, che lo porta in carcere. Venticinque anni dopo ha una bella famiglia, è in regola con i permessi e ha un lavoro di responsabilità. Sul numero 15 de L'Ora del Pellice abbiamo raccontato la sua storia di reinserimento lavorativo, tra difficoltà e traguardi raggiunti.
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